Halloween: 3 Superstizioni Insolite O Spaventose
Sia che siate o meno di natura superstiziosa, la sera del 31 ottobre alcune credenze ancestrali riemergono. Vi proponiamo di scoprire 3 superstizioni insolite o spaventose ereditate da un lontano passato e ancora oggi associate alla festa di Halloween.
1- I gatti neri
Il colore nero, che è uno dei colori tradizionali del giorno di Halloween insieme all'arancione, è circondato da leggende e superstizioni fin dalla notte dei tempi.
Già nell'antico Egitto, dove i gatti erano venerati come divinità, il gatto nero suscitava grande avversione. Infatti, questo colore era associato al lutto, agli invasori etiopi dalla pelle scura e a Seth, la divinità del male.
In seguito, quando il cristianesimo divenne la religione di stato nell'Impero romano, i gatti furono considerati creature demoniache, in particolare quelli completamente neri.
È nel Medioevo che il gatto nero divenne il compagno delle streghe. Si credeva infatti che le streghe fossero in grado di trasformarsi in gatti neri, tanto che migliaia di felini di questo colore furono bruciati o crocifissi. In quel periodo, questo animale era considerato l'incarnazione del diavolo. Se una persona incrociava un gatto nero a mezzanotte, pensava che Satana in persona venisse a comprare la sua anima!
Tutte queste credenze spiegano perché vedere un gatto nero è ancora oggi un cattivo presagio per alcune persone. In altre civiltà, questo animale è invece considerato un simbolo di fortuna. Qualunque sia la vostra opinione in merito, questo animale è imprescindibile nella notte di Halloween, anche se ai giorni nostri il suo ruolo si limita a una decorazione dolcemente spaventosa...
2- I pipistrelli
Altro animale imprescindibile nel bestiario di Halloween, il pipistrello è associato alle streghe ma anche ai vampiri sin dalla pubblicazione del romanzo Dracula di Bram Stoker nel 1897. In questo famosissimo romanzo, infatti, il personaggio di Dracula è in grado di trasformarsi in pipistrello e di farsi obbedire dai suoi simili alati...
Tuttavia, è importante precisare che le credenze e le tradizioni che collegano il 31 ottobre ai pipistrelli sono molto più antiche del romanzo dell'autore irlandese... Già ai tempi dei Celti, questi animali partecipavano alle celebrazioni di Samain!
La tradizione voleva che si accendessero grandi falò durante questa notte e le fiamme attorno alle quali i Celti danzavano e sacrificavano animali attiravano insetti... e pipistrelli.
Nel Medioevo si credeva che questi animali alati fossero compari delle streghe e annunciasse la morte. Ancora oggi, vedere volare un pipistrello la sera di Halloween è considerato un pessimo presagio.
Se, sfortunatamente, questo animale fa tre volte il giro della vostra casa, significa che la morte verrà a prendervi! Secondo un'altra superstizione, se uno di loro entra nella vostra casa, significa che la vostra casa è infestata. Si dice che sia il fantasma che ha fatto entrare il pipistrello...
3- La luna piena
Secondo un'altra superstizione legata a questa festa, la sera di Halloween è ancora più spaventosa se cade in una notte di luna piena. Come tutti sanno, sono nelle notti di luna piena che le creature più strane escono dal loro nascondiglio: alcuni umani maledetti si trasformano in licantropi o vampiri e si aggirano alla ricerca di una preda.
Si dice anche che la luna piena scateni la follia dei lunatici, un termine che una volta indicava le persone epilettiche. Fino al XIX secolo si credeva che queste persone fossero influenzate dalla Luna e soggette a accessi di follia.
Fortunatamente per le persone superstiziose, è raro che la festa di Halloween cada in una serata di luna piena. Questo fenomeno si verifica solo in alcuni fusi orari ogni 19 anni. L'ultima volta che è successo in Francia è stato nel 2020. Quindi non dovete temere l'influenza della luna piena la sera del 31 ottobre prima del 2039.
Per concludere, sappiate che circolano altre superstizioni ancora più strane su Halloween. Se vedete un ragno la sera del 31 ottobre, potrebbe essere lo spirito di un caro defunto venuto a farvi visita. Si racconta anche che un bambino nato la sera di Samhain abbia il dono di vedere i defunti e comunicare con loro.