A seguito degli recenti eventi papali, molti di noi si pongono delle domande in relazione al Vaticano e al suo leader. Ecco qualche chiarimento su una funzione che esiste fin dal I secolo eppure è abbastanza sconosciuta.
A seguito degli recenti eventi papali, molti di noi si pongono delle domande in relazione al Vaticano e al suo leader. Ecco qualche chiarimento su una funzione che esiste fin dal I secolo eppure è abbastanza sconosciuta.
Il Papa è il capo della Chiesa cattolica e anche il capo di Stato della Città del Vaticano, uno stato indipendente situato all'interno della città di Roma.
Si tratta di Jorge Mario Bergoglio, rinominato Francesco, che è stato eletto dopo le dimissioni del suo predecessore, Benedetto XVI. È il 266º Papa, eletto il 13 marzo 2013. Papa Francesco è il primo Papa proveniente dal continente americano, in precedenza era l'arcivescovo di Buenos Aires. È il primo Papa a prendere il nome di Francesco in memoria di Francesco d'Assisi, il primo santo a ricevere le stimmate ma anche precursore del dialogo interreligioso.
Il conclave si riunisce, si tratta di una riunione a porte chiuse di massimo 120 cardinali elettori. Nessuno si candida ufficialmente per diventare papa e in teoria ogni arcivescovo, vescovo o anche prete può essere eletto papa, ma nella pratica è sempre uno dei cardinali ad essere scelto. C'è una regola rigorosa, solo i cardinali di meno di 80 anni possono partecipare all'elezione del prossimo papa, sono chiamati cardinali elettori. I cardinali elettori vengono quindi convocati e si riuniscono nella Cappella Sistina in Vaticano per deliberare e votare. Ogni comunicazione con l'esterno del conclave è loro vietata fino all'annuncio del prescelto. Il nuovo papa è colui che ha ottenuto più dei due terzi dei voti. Le schede di voto vengono bruciate dopo ogni turno. Al fine di tenere informati gli esterni, quando un turno di votazione non è conclusivo, il fumo che esce dal camino è nero, e quando il voto è conclusivo, il fumo è bianco.
Il Papa ha un ruolo diplomatico e mediatico internazionale oltre al suo ruolo di unificatore della Chiesa cattolica romana. Il Papa riceve spesso capi di Stato, vescovi e ministri del Vaticano tranne il mercoledì, giorno in cui tiene udienze in Piazza San Pietro per i suoi fedeli. Oltre alla preghiera e alla meditazione, il Papa dedica molto tempo alla selezione dei vescovi, alla lettura delle Sacre Scritture, alla scrittura di discorsi, lettere ed omelie.
L'ex-Papa, Benedetto XVI, ha annunciato le sue dimissioni l'11 febbraio 2013 per motivi di salute. È morto all'età di 95 anni, sabato 31 dicembre 2022. È stato il primo papa a dimettersi dal Medioevo, dopo otto anni di pontificato.
Il primo vescovo di Roma, Pietro, è considerato il primo Papa della Storia dalla Chiesa. Si tratterebbe quindi dell'apostolo Pietro, discepolo di Gesù storico, secondo il Vangelo secondo Matteo (16,18). Prima di diventare Papa, si chiamava Simon: "Gesù, riprendendo la parola, gli disse: Beato te, Simone, figlio di Giona (...) E io ti dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa". Il titolo di "Papa" gli sarebbe stato poi dato come segno di affetto e rispetto, derivante da "papa".
Si tratta di mostrare l'importanza della sua consacrazione. Cambiando il suo nome, emerge una persona completamente diversa dopo il sacramento. Non è più lo stesso uomo di prima. Tuttavia, nulla li obbliga a cambiare i loro nomi, tuttavia nella storia dei papi, solo due hanno conservato il loro nome di nascita.
Deve prendere questa decisione entro 10 minuti dalla sua elezione. La tradizione vuole che scelga da solo, in base alle sue aspirazioni, all'ammirazione per i suoi predecessori o per un santo, o ancora per onorare la sua famiglia, con il desiderio di cambiamento. Giovanni Paolo I è stato il primo papa a innovare scegliendo un nome composto per onorare i due papi che hanno regnato prima di lui. A parte questo, la maggior parte dei papi sceglie un nome già utilizzato in precedenza, come Giovanni, Gregorio, Benedetto, Clemente, Innocenzo, Leone, Pio, Stefano, Bonifacio o Urbano. L'unico nome veramente escluso dalle possibilità è Pietro, perché ci sarà solo un papa Pietro, il primo.