Sapevi che la festa di Pasqua ha origini sia cristiane che pagane? Questo periodo in cui i Cristiani celebrano la resurrezione di Cristo corrispondeva per i pagani alla festa della primavera o Ostara. Questa parola condivide infatti la stessa etimologia di Easter, che significa Pasqua in inglese. Ecco 3 cose da sapere sulla festa pagana di Ostara.
Ostara è festeggiata durante l'equinozio di primavera.
Ostara è una festa pagana celebrata al momento dell'equinozio di primavera dal 20 al 22 marzo incluso.
Nel calendario pagano, anche chiamato Ruota dell'anno, il 21 marzo è considerato l'apice dell'equinozio di primavera, un periodo dell'anno in cui il giorno e la notte hanno una durata uguale. Nel calendario pagano, quindi, la festa di primavera è celebrata in date fisse.
Al contrario, nel calendario cristiano, la Pasqua non cade mai nello stesso giorno da un anno all'altro. La data è fissata alla prima domenica dopo la prima luna piena che segue il 21 marzo. Quindi questa festa cristiana può cadere tra il 22 marzo e il 25 aprile.
2- Ostara celebra la fertilità e il rinnovamento della natura.
Dal punto di vista simbolico, la festa pagana di Ostara celebra il rinnovamento della natura e il risveglio della vita sulla Terra dopo le rigidezze dell'inverno. Questa festa segna l'inizio della stagione degli amori, in cui gli animali si accoppiano, e della stagione di crescita delle piante, in cui la natura torna verde.
Tra i pagani, la primavera era incarnata da una dea dal volto di ragazza. Questa dea della primavera, che ha equivalenti in molte culture del mondo, comprese antiche civiltà della Mesopotamia, del Vicino Oriente e dell'Egitto, è conosciuta come Eostre nella tradizione anglosassone e come Ostara nella tradizione germanica. Il suo nome condivide la stessa etimologia di Easter, la parola inglese che significa Pasqua.
3- Ostara ha ispirato molte tradizioni pasquali.
I pagani credevano che la natura rinascere ogni anno in primavera, con il ritorno della luce, del calore e delle colture. Nei rituali e nelle tradizioni di Ostara, diversi simboli sono utilizzati per rappresentare il rinnovamento della vita, la fertilità della terra e la fecondità in generale.
Le uova dipinte di colori vivaci sono simboli di rinascita e fecondità. I cuccioli di animali come pulcini, anatroccoli, agnelli e conigli sono anch'essi considerati simboli della primavera. Il coniglio in particolare simboleggia la fertilità.
Oggi, i Cristiani celebrano in questo periodo dell'anno la resurrezione di Cristo e gli Ebrei il passaggio del Mar Rosso da parte degli Ebrei in fuga dall'Egitto. Ma alcune tradizioni pasquali come le uova e i conigli di cioccolato riprendono i simboli pagani della fecondità.
I praticanti della Wicca perpetuano, invece, le celebrazioni di Ostara creando ad esempio un altare stagionale, con candele verdi e gialle, fiori primaverili e altri simboli della primavera.