Che tu sia buddista o meno, potresti avere voglia di accogliere una statua del Buddha nella tua casa. Per posizionarla nel posto giusto, è essenziale comprendere il significato simbolico di questo oggetto e i benefici che può portare nella tua abitazione. Ti spiegheremo perché e come mettere una statua del Buddha in casa in 5 domande.
1- Perché mettere un Buddha in casa?
Che tu sia buddista o meno, hai il diritto di mettere una statua di Buddha a casa tua perché non è un oggetto a uso esclusivamente religioso. Sebbene le rappresentazioni di Buddha affondino le loro radici in secoli di tradizioni spirituali e filosofiche, questa scultura incarna anche valori universali di pace e saggezza.
Se sei pronto a comprendere il simbolismo di questo oggetto, a prestare attenzione agli insegnamenti di colui che rappresenta e a trattare questa statua con tutta l'attenzione che merita, il tuo gesto non sarà irrispettoso. Nella tradizione buddista, Buddha incarna la saggezza e la compassione. La sua presenza nella tua casa può contribuire a creare un'atmosfera rasserenante, favorevole alla riflessione, alla meditazione e alla ricerca della pace interiore.
Puoi ad esempio posizionare questa statua nella tua casa come un promemoria quotidiano per coltivare la calma e raggiungere la serenità che molti di noi desiderano in un mondo dal ritmo spesso frenetico. In diversi momenti della giornata, questa statua potrà ricordarti l'importanza di rallentare, di respirare profondamente e di mostrare gentilezza.
Se pratichi la meditazione o la consapevolezza, puoi anche utilizzare questo oggetto come un punto focale su cui concentrare la tua attenzione. I meditatori dicono che la semplice contemplazione di questa statua può ispirare sensationi di calma e radicamento. Come guida spirituale, che ha trasmesso insegnamenti sulla sofferenza, il distacco e la compassione, il fondatore del buddismo è anche una fonte d'ispirazione e la sua statua è molto più di un semplice oggetto decorativo.
3- Dove mettere una statua di Buddha in casa?
Una volta scelto e acquistato un Buddha, non puoi posizionarlo dove vuoi, come un semplice soprammobile. Per godere dei suoi benefici spirituali, devi riservargli un posto appropriato.
La tradizione buddista consiglia di collocare le statue di Buddha in alto ed evitare di metterle direttamente sul pavimento, per rispetto verso questa guida spirituale e i suoi insegnamenti. Puoi ad esempio posizionare la tua statua su uno scaffale, un tavolo dedicato o un altare domestico, preferibilmente all'altezza degli occhi.
Devi anche assicurarti che la statua guardi verso l'interno della casa e non verso l'esterno, e che sia ben visibile quando si entra nella stanza, affinché la sua influenza si estenda in tutto il tuo focolare.
In casa, alcune stanze sono più adatte di altre:
• il soggiorno è un luogo ideale per diffondere energia positiva poiché rappresenta il cuore della casa.
• il tuo spazio di meditazione o yoga è perfettamente adatto e l'aggiunta della statua contribuisce a rafforzare il carattere sacro o almeno spirituale della stanza.
• la camera da letto è un'altra possibilità, a condizione che la statua non sia rivolta verso il tuo letto, per rispetto.
• Il giardino, se ne hai uno, può ospitare una statua di Buddha. Posizionata vicino a un corpo d'acqua o a una pianta fiorita, questa statua è un simbolo di crescita spirituale.
Se posizioni questa statua di fronte all'ingresso principale della tua abitazione, avrà un effetto protettivo, come se il Buddha vigilasse e proteggesse la casa.
4- Dove non posizionare un Buddha?
Al contrario, le statue di Buddha non devono mai essere collocate in alcune stanze della casa come i bagni, la sala da bagno e i luoghi di nudità, ma anche nella lavanderia, in cucina o in un ripostiglio.
È consigliato non posizionare la statua sul pavimento e non metterla in un luogo sporco o ingombro, poiché ciò potrebbe essere percepito come una mancanza di rispetto. Lo spazio intorno alla statua deve sempre essere libero e di una pulizia impeccabile. Per purificare l'aria nelle vicinanze, puoi accendere candele o bruciare bastoncini d'incenso come nei templi buddisti.
Qualunque sia la posizione scelta, ricorda che devi maneggiare la tua statua di Buddha con rispetto e tenerla sempre pulita e intatta. Come per ogni oggetto sacro, è necessario spolverarla regolarmente e, se la metti su un altare, circondarla con fiori, candele o incenso.
5- Una statua di Buddha porta fortuna?
Una statua di Buddha è molto più di un oggetto decorativo. Si dice che porti pace, saggezza e armonia nella casa e che la protegga se posizionata di fronte all'ingresso. Il Buddha seduto con una mano alzata in segno di benedizione agisce come uno scudo per allontanare il pericolo e la negatività.
Il Buddha ridente è, invece, un portafortuna che si dice porti gioia e abbondanza nella casa. È un buddha che si offre per attrarre fortuna e buona sorte. Si dice che strofinargli la pancia favorisca la prosperità e l'abbondanza di tutto ciò che si desidera, che si tratti di ricchezza, felicità o realizzazione personale. Queste due opzioni sono molto diverse, ma in entrambi i casi, questa statua dovrebbe far entrare buone vibrazioni nella tua casa!